Tigotá ^🇮🇹

Oggi questo posto ha permesso di realizzare uno dei miei sogni: dare un annuncio dalla cassa. Ho sognato per anni di potere dire frasi come comunicazione interna: Dania è attesa in cassa, pazzesco. Poi avevano la carta igienica Foxy 8 rotoli ultra spessi in offerta a 4,75€, follia.

Vado spesso da tigotà ad acquistare detersivi e prodotti beauty care.Questa volta non ho trovato molti articoli

Cassiere gentilissime! Devo ringraziarvi perché avevo dimenticato la carta di credito al negozio e quando sono tornata dopo 15gg a cercarla, con grande sorpresa, mi hanno detto che l’avevano conservata! Potete immaginare la mia sorpresa e la gioia!!Grazie infinite!!!

Negozio molto fornito. Trovo tutti i prodotti in offerta da volantino e le commesse sono molto cordiali.

Negozio ben fornito,trovi sempre di tutto,personale gentile soprattutto Giulia.

Devo dire veramente i complimenti alle cassiere e chi lavora lì dentro, per aver chiamato la sicurezza mandandomi fuori dal negozio solo perché sono entrato con i vestiti del lavoro e stavo guardando i profumi per farmi un’idea su dei profumi da regalare a mia moglie ma mi hanno buttato fuori senza motivo. Mi avete deluso e sono rimasto malissimo lo sconsiglio a tutti é pessimo come negozio. Dovete solo vergognarvi.

Passo spesso da questo negozio. Molto comodo. Ma oggi ho acquistato un dentifricio che a scaffale dava un prezzo di 1.99 ma alla cassa è lievitato a 2.25. Non sono i 25 centesimi, che poco cambia, ma il principio. Ho pagato senza fare polemica. Ma la faccio notare con questa recensione.

Tempo fa, un episodio che è capitato a tante altre persone, ma per fortuna risolvibile. La commessa ha sbagliato, ha battuto due volte lo stesso articolo, il conto ne veniva fuori maggiorato di circa 12 euro. Fortunatamente mi sono accorta subito del suo errore, ma la commessa si è rifiutata con una certa veemenza di ridarmi indietro i soldi, offrendomi al massimo un buono (per un errore suo). Spulciando in rete, ho scoperto che è successo anche ad altri sempre da Tigotà. Il buono è da spendere presso di loro entro trenta giorni – come dire: ora che te li ho presi, sbaglio o non sbaglio, sono miei. Se dovesse capitare, ricordiamoci che per legge l'esercente che per un suo errore incassa più del dovuto è tenuto a restituire il maltolto (e ci mancherebbe).